La Società Aeroportuale Calabrese S.A.CAL S.p.A. (“SACAL”), alla luce dell’affidamento della concessione per la gestione totale dell’aeroporto di Lamezia Terme nonché degli aeroporti di Reggio di Calabria e di Crotone a seguito, questi ultimi, di procedura ad evidenza pubblica indetta da ENAC, nonché della avviata operatività sui suddetti aeroporti (di seguito, congiuntamente “Aeroporti”), intende affidare a società di consulenza con competenze specifiche, l’attività di revisione dei contenuti dei piani industriali trentennali di SACAL relativi agli Aeroporti di Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone.
A tale fine SACAL rende noto che sta selezionando sul mercato Società di consulenza di direzione primaria con una forte competenza internazionale nel settore del trasporto aereo all’interno di aeroporti italiani.
L’attività sarà distinta in due diverse fasi e nello specifico:
FASE 1
Valutazione del potenziale di sviluppo del traffico degli scali di Lamezia, Reggio e Crotone e dell’adeguatezza delle infrastrutture aeroportuali degli stessi.
FASE 2
Sviluppo del Piano Industriale di SACAL e del Piano Economico-Finanziario.
Scadenza: 30/11/2017
- Link: Bandi di Gara
Ma l’Enac lo sa o fa finta anche qui di non sapere, non vedere, non capire.
Come può essere possibile partecipare ad un bando con un piano industriale, aggiudicarsi la gara grazie a quel piano industriale e dopo cambiarlo e farne uno revisionato!
Chiedi a voi se ciò è possibile, a me sembra un po’ assurdo
Perdonate l’ignoranza, ma com’è possibile espletare queste fasi con tempo massimo del 30/11, quando incombe l’apertura di Crotone il 1 Dicembre? Possono fare una cosa simile?
@ Cristina:
È una gara per sviluppare un piano industriale cioè analizzare la situazione attuale, fare previsioni e quindi proporre soluzioni per migliorare i servizi forniti e aumentare gli utili della società. Tutto ciò è quindi svincolato dalla apertura o meno di un aeroporto.
PS. Personalmente la trova una bella idea perché dimostra che chi sta governando sacal vuole rompere col passato e vuole attingere idee nuove da fuori. Se le altre società avessero avuto dirigenti competenti non si sarebbero ritrovati in questa condizione e cioè 3 aeroporti fortemente sotto utilizzati. In calabria c’è tanta voglia e necessità di muoversi ma non sempre c’è la possibilità è tutto ciò non ha aiutato il territorio e i suoi abitanti.
@ Tamoil:
Grazie mille per il chiarimento :-)