Consiglio Provinciale… chiuso

Era stato annunciato come un evento che avrebbe consentito anche ai cittadini di poter interfacciarsi con le istituzioni, alla fin fine hanno parlato solo loro, c’è stata soltanto la solita gara dei buoni propositi che non porterà a niente oppure alla realizzazione del 10% (e vogliamo essere buoni) di quanto annunciato.
Ci aspettavamo un assunzione di responsabilità da parte delle istituzioni, che sono in gran parte responsabili della situazione attuale dell’Aeroporto dello Stretto, attese disattese come al solito.
Credevamo questa potesse essere l’occasione per poter dire la nostra, eravamo entusiasti e pensavamo, forse un po’ ingenuamente, “Dai che questa volta ci ascoltano”.
Volevamo farci portavoce di questo urlo di dolore che si leva dalla comunità, volevamo fare proposte concrete che potessero aiutare quello, che nel bene o nel male, è diventata la nostra dannazione quotidiana (mandare avanti questo Sito e dare proposte per un Tito Minniti migliore).
Invece si è continuato a sparare a zero su Alitalia, quando lo scenario che ci presenta oggi è dovuto alla mancanza di strategie da parte della politica. Vogliamo decidere cosa fare da grandi: essere uno scalo che punta sul low cost “pesante” portando le varie Easy Jet e Ryanair, oppure, uno scalo che punta in maniera forte su voli stagionali (come già avviene in altre realtà).
Ci continuiamo a riempire la bocca con la parola Charter, come se fossero l’unica soluzione a tutti i mali, peccato che i passeggeri portati da questi “voli benedetti” non vadano a creare ricchezza sul nostro territorio in quanto non abbiamo le strutture necessarie. Sottovoce tra il pubblico si diceva: “Facciamo atterrare i passeggeri qua per portarli a Tropea”, i soliti non-sense della politica.
Ci dispiace moltissimo non aver potuto poter portare il nostro contributo e ancora di più ci dispiace ad aver assistito all’ennesima sconfitta di questa politica, che dimostra ancora una volta la sua lontananza dai cittadini.

aggiornamento del 18 Dicembre Ore 11:00

Video integrale del Consiglio Provinciale tenutosi all’Aeroporto dello Stretto il 16 Dicembre 2011

Durata 1 Ora e 37 Minuti

[flv:https://www.aeroporticalabria.com/wp-content/uploads/2011/12/consprov.flv 640 480]

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Riporto da Provincia.Reggio-Calabria.it:

Si è appena concluso il Consiglio Provinciale Straordinario Aperto svoltosi presso l’aerostazione dell’Aeroporto dello Stretto sull’iniziativa LIBERI DI VOLARE promossa dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria a seguito dell’improvviso taglio di 52 voli da parte di Alitalia che ha di fatto penalizzato fortemente lo scalo reggino. L’incontro, molto partecipato, ha visto concretizzarsi l’intenzione del Presidente della Provincia Giuseppe Raffa di chiamare a raccolta la classe politica regionale ed i rappresentanti della deputazione che, nonostante la contemporaneità del voto di fiducia hanno comunque deciso di aderire all’invito garantendo la loro presenza. Fondamentale la partecipazione dei Sindaci del comprensorio provinciale la cui presenza deriva dal percorso di condivisione e coinvolgimento messo in campo dall’Amministrazione Raffa

Dopo l’apertura dei lavori da parte del Presidente del Consiglio Proviniciale Antonio Eroi è toccato poi al Presidente Giuseppe Raffa il compito di intervenire per primo ribadendo il senso dell’iniziativa e l’importanza che la stessa riveste non solo sul piano politico ma anche sociale considerato l’assoluto diritto che anche da Reggio Calabria i cittadini interessati possano finalmente sentirsi: LIBERI DI VOLARE. Seduto a fianco del Presidente Raffa presente il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti che nel suo intervento non ha mancato di rimarcare l’importanza dell’iniziativa assunta dall’Amministrazione Provinciale confermando l’esistenza di un emendamento regionale che dispone l’impiego delle risorse necessarie affinché la Regione subentri nelle quote della Società di Gestione attualmente detenute dalla Provincia di Messina rimarcando la necessità di puntare su uomini di qualità capaci di fare la differenza ed operare sul mercato della libera concorrenza attraendo i principali vettori aerei operanti sul mercato internazionale.

Tornando all’Assemblea Consiliare, in una affollatissima sala allestita per l’occasione in aeroporto spiccano le molte fasce tricolori al petto dei Sindaci del comprensorio provinciale a voler rimarcare che l’aeroporto è un bene prezioso di tutti. Presenti, inoltre, l’on. Aurelio Misiti ed il sen. Luigi De Sena, intervenuti positivamente al dibattito. Nel corso dei lavori oltre all’intervento dei capigruppo consiliari anche quello del Sindaco di Reggio Calabria Demetrio Arena, del vicepresidente del Consiglio Regionale Nicolò e del Consigliere Regionale Imbalzano. In esito ai lavori il Consiglio Provinciale ha approvato all’unanimità dei presenti un documento finale nel quale vengono rimarcate per punti le azioni salienti oggi indispensabili per garantire l’effettivo rilancio dell’Aeroporto Tito Minniti a tutela e difesa del diritto alla mobilità sancito costituzionalmente e ad oggi pesantemente condizionato a danno dell’utenza dello scalo reggino. Degna di nota la corale alzata di mano di tutti i sindaci e di tutti i cittadini presenti al momento del voto del Consiglio Provinciale quasi ad evidenziare in modo plastico la sostanziale condivisione dell’iniziativa e dei propositi programmatici contenuti nel documento. Tali determinazioni saranno quindi trasmesse ufficialmente al Presidente del Consiglio Mario Monti, al Ministro dei Trasporti Corrado Passera, alla Regione Calabria, all’amministratore delegato di Alitalia Rocco Sabelli, al Presidente Enac Vito Riggio nonché al Presidente Enav Bruno Nieddu insieme con la contestuale richiesta di aprire sul punto un tavolo di incontro a Roma.

Documento Conclusivo:

Premesso che il Consesso ha fra i propri obiettivi quello del rilancio dell’Aeroporto di Reggio Calabria e del sistema dei trasporti in genere. Atteso che al momento si assiste a una continua spoliazione di servizi di trasporto che interessano in senso generale i collegamenti aerei, ferroviari, stradali e marittimi del nostro territorio e, segnatamente, ci si riferisce al taglio dei 52 voli da parte di Alitalia dei giorni scorsi;

Il Consiglio Provinciale

Premesso che  il Consesso ha fra i propri obiettivi quello del rilancio dell’Aeroporto di Reggio Calabria e del sistema dei trasporti in genere.

Atteso che al momento si assiste a una continua spoliazione di servizi di trasporto che interessano in senso generale i collegamenti aerei, ferroviari, stradali e marittimi del nostro territorio e, segnatamente, ci si riferisce al taglio dei 52 voli da parte di Alitalia dei giorni scorsi;

Considerato che necessita a tutti i costi difendere il pieno diritto dei cittadini alla mobilità previsto, peraltro, dalla stessa Costituzione;

Tutto ciò considerato e, conseguentemente, ritenuto che le Istituzioni debbano costituire squadra a difesa del diritto alla mobilità di tutto il territorio di pertinenza penalizzato –  evidentemente –  da scelte irrazionali e, talvolta, irresponsabili. 

La Provincia ha  inteso, pertanto, organizzare una seduta straordinaria di Consiglio Provinciale aperto in considerazione delle contingenti esigenze sociali in questione, per consentendo così, ai parlamentari, ai sindaci, ai sindacati ed alle organizzazioni professionali di tutta la provincia di intervenire in merito e di esprimere le proprie determinazioni.

Chiarito che la questione Alitalia, con i  suoi 52 voli cancellati,  costituisce  solamente  la classica punta dell’iceberg, espressione di un evidente disagio che, sul piano della mobilità e del sistema complessivo dei trasporti, investe tutto il territorio provinciale;

La nostra mobilitazione di oggi dice basta

Basta, soprattutto, alle politiche unilaterali di tipo aziendale poste in essere da Alitalia e Fs, che gestiscono la loro presenza su questo territorio in un regime di monopolio sostanzialmente incontrastato,

 La Provincia di Reggio e i suoi 97 comuni dicono basta allo scopo di interrompere un’era di scelte che ignorano le più palesi esigenze sociali, interpretando in chiave esclusivamente economica ogni azione aziendale.

 Tutto ciò premesso, il Consiglio Provinciale, confortato e sostenuto da tutte le  autorevoli rappresentanze politico – istituzionali  e sociali intervenute per sostenere il territorio,  presenta le seguenti proposte:

1) Formazione di una richiesta ufficiale alla Regione Calabria intesa a trasferire alla Provincia di Reggio le competenze che le sono proprie in materia di trasporto pubblico locale  e le  correlate risorse ad esse destinate, affinché l’Ente Provincia possa assumere la responsabilità di una gestione in proprio, attivando qualsiasi iniziativa volta a migliorare i collegamenti intermodali;
2) Respingere la proposta di inglobare la Sogas in una unica società di gestione aeroportuale, atteso che il “Tito Minniti” diventerebbe inevitabilmente l’anello debole della catena, soffrendo ancora di gravi carenze infrastrutturali.
3) Dare mandato alla Sogas SPA di attivare tutte le iniziative nelle trattative che intraprenderà con l’Alitalia per assorbire i servizi a terra, compresi i 40 dipendenti già specializzati che si occupano della biglietteria, dell’accoglienza, del trasporto e deposito bagagli, trasferimenti connessi e quant’altro.  Servizi che al momento per l’83% dei 600.000 passeggeri che scalano il nostro Aeroporto, l’Alitalia svolge in proprio, privando così, da sempre,  di un’importante risorsa economica  la Sogas.
4) Dare mandato alla Sogas per completare in breve tempo l’iter relativo alla privatizzazione e, di intesa con gli altri soci, avviare un’azione di marketing per evidenziare le potenzialità dello scalo reggino che, con i suoi  600.000 passeggeri all’anno e con la posizione baricentrica che occupa, rispetto all’utenza messinese, ionica e tirrenica – senza contare il naturale affaccio sul bacino del Mediterraneo- contiene tutte le potenzialità utili a   superare il milione di passeggeri.
5) Dare mandato al Presidente della Giunta Provinciale di assumere tutte le iniziative necessarie per creare un’intesa tra Sogas ed Enac al fine di superare le criticità relative alle limitazioni operative che rappresentano un vero handicap  economico per il rilancio della società stessa,  di fatto limitanti  l’eventuale nuovo ingresso da parte di  nuove compagnie.
6) Avviare una campagna promozionale per attrarre compagnie low cost e la stessa Alitalia che, con  i nuovi aerei da 90 e 100 posti, potrebbe proficuamente  incrementare il suo traffico su Reggio.
7) Richiesta ufficiale alla Regione Calabria, alla Provincia di Messina e al Comune di Reggio di conferire alla Sogas le somme relative alla ricapitalizzazione decisa in settembre.

Riporto da Regione.Calabria.it:

Il presidente Scopelliti: “Pronti a investire 450 mila euro per l’Aeroporto, ma servono strategie concrete”

Il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti partecipando al Consiglio provinciale aperto, tenutosi questa mattina all’Aeroporto dello Stretto, contro i tagli di Alitalia, ha dichiarato: “Cosa abbiamo fatto noi per rilanciare lo scalo aeroportuale reggino? Prima di scagliarci contro Alitalia, facciamo una riflessione al nostro interno per capire cosa ha prodotto la Sogas in tutti questi anni per valorizzare l’Aeroporto”.
La Sogas – ha affermato Scopelliti – dovrebbe avere la capacità di attrarre le compagnie spingendole a investire sul nostro aeroporto. Il problema di fondo è che manca una strategia di supporto che, purtroppo in questo momento, è in mano alla società che gestisce l’Aeroporto. Nel 2009, nel periodo in cui ero sindaco di Reggio, ho finanziato 10 milioni di euro per i lavori di adeguamento dell’aeroporto, mentre da Presidente della Regione ho concesso ulteriori 2 milioni di euro per il rilancio del “Tito Minniti”. Da sindaco, inoltre, ho stanziato diversi milioni di euro per la ricapitalizzazione della Sogas, ma pochi sono stati i risultati. Mi sono prodigato affinché arrivassero a Reggio alcune compagnie, vedi Air Malta, durante la mia permanenza a Palazzo San Giorgio e Blue Panorama, adesso, da presidente della Regione”.
Il presidente Scopelliti ha, quindi, annunciato: “La Regione è pronta a mettere sul piatto 450 mila euro per acquistare il 15% delle quote azionarie della Sogas, al patto che i nostri finanziamenti saranno utilizzati per dare nuovo slancio all’aeroporto reggino. Vogliamo guardare in faccia i nostri interlocutori che ci devono dire cosa intendono fare per l’aeroporto, altrimenti, a scatola chiusa, non siamo più disposti a venire incontro alle esigenze della Sogas. Serve, ripeto, una strategia concreta per lo sviluppo dell’aeroporto e, per fare questo, chiediamo la nomina di tecnici esperti che conoscano le dinamiche aeroportuali, così come è successo a Crotone dove, in un anno e mezzo, Marcella Maggiori ha rivoluzionato in positivo quello scalo”.
“Il nostro aeroporto – ha sottolineato Scopelliti – a livello di gestione è il peggiore della Calabria, nonostante abbia tutte le potenzialità per diventare un’infrastruttura strategica per lo sviluppo del territorio. Siamo riusciti a far scappare la Provincia di Messina, indispensabile per il futuro del “Tito Minniti”. Abbiamo atteso la realizzazione del pontile per circa dieci anni, mentre adesso siamo tornati ai bus facendo un preoccupante passo indietro. Se non riusciremo a coinvolgere l’altra sponda per arrivare ad un traffico di 600 mila passeggeri annui, non ci sarà mai il grande aeroporto dello Stretto a cui tutti aspirano. Io credo che ci siano i presupposti per dare una svolta a questo aeroporto, ma è fondamentale eliminare i vincoli che hanno tenuto lontane da Reggio, sino a questo momento, le compagine charteristiche, compresa Rynair. In sei mesi questi vincoli potrebbero essere tolti. La Regione farà la sua parte, noi ci siamo, con i fatti: nel bilancio abbiamo previsto 8 milioni di euro per rilanciare gli aeroporti calabresi”.
“Le scelte di Alitalia – ha concluso Scopelliti – non ci trovano ovviamente d’accordo, ma per contrastarle dobbiamo fare sinergia proponendo a questa compagnia una controproposta di sviluppo per l’aeroporto dello Stretto. Chiederemo a Sabelli qual è la strategia di Alitalia, ma non possiamo più rimanere soggetti passivi, perché di tempo ne è già trascorso tanto”.n.l.


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17 commenti

  1. Iddi sa cantanu, iddi sa sonanu. Scopelliti non facevi squadra fino all’altra volta, comu finiu?

  2. Questa mattina ho aderito all’invito della Provincia presso l’Aeroporto dello Stretto, ho visto una marea di gente ed ovviamente i “Politici” del Nostro territorio.
    Ho costato che in fondo TUTTI hanno più o meno evidenziato ciò che i RAGAZZI di Aeroportorc.com da anni vanno gridando ai quattro venti!

    Il pianto del coccodrillo dopo che ha mangiato la preda è stupefacente!!

    Ovviamente condivido quanto affermato dall’Amico Giuseppe Imbalzano: le strategie evidenziate e prospettate possono almeno al 10% essere realizzate!!

    I Voli Chater ben vengano ma bisogna tenere in mente che la Nostra Provincia non ha grandi Resort ovvero mega strutture turistiche (gestite dai soliti stranieri) come per esempio nella zona di Tropea o costa tirrenica cosentina!
    Quindi Voli stagionali o mirati a grandi eventi ben vengano!

    Infine esprimo tutta la mia solidarietà all’Amico Giuseppe IMBALZANO poichè allo stesso non è stato permesso prendere parola nel Pubblico Dibattito sebbene prontamente prenotato all’intervento.

    Credo che gli Organizzatori dell’evento non abbiamo saputo cogliere l’occasione di prendere spunto da coloro che da SEMPRE si battono per un vero sviluppo del Nostro Aeroporto e che in fondo sono profondi conoscitori di ogni problematica aeroportuale come è quella dello Stretto!
    In OGNI DEMOCRAZIA ai cittadini è permesso di esprimersi nei modi e nei tempi consentiti, PURTROPPO tutto questo oggi non è successo nel Pubblico Dibattito in Aeroporto!

    meditate meditate oh Reggini!

    Un saluto a Voi Tutti da Domenico.

  3. ...liberi di emigrare

    Vabbè, cosa vi aspettavate?
    Ragazzi, pare che non siete di Reggio…

  4. AHAHAHA che risate!
    In attesa di avere più tempo per commentare il documento conclusivo (devo prima tradurlo in italiano…), beccatevi l’ennesima perla: Nieddu non è più presidente ENAV dal 2009….questi non conoscono neanche i loro interlocutori…ma dove devono andare…..AAHAHAH

  5. COMMENTO AL DOCUMENTO PARTE PRIMA

    Inizio commentado quelle che a mio parere sono le cazzate scritte nel documento.
    Tralascerò volutamente il pessimo italiano (punto 3 “passegegri che scalano l’aeroporto…” che è una montagna?).

    Nella premessa si accusa alitalia di applicare politiche aziendali (mi sembra normale per un’azienda), di tipo unilaterale (è normale visto che ha un potere contrattuale maggiore rispetto a sogas) e che opera in regime di monopolio (non mi sembra sia una colpa dell’azienda).
    Mi chiedo cosa si voglia ottenere con questo tipo di premessa….

    Entriamo nei singoli punti:
    1) Questo punto ha solo lo scopo di ottenere un risultato politico visto che da qui ad un anno le funzioni delle Provincie scomparirano; spiegatemi il senso di delegare ad un soggetto che sta scomparendo delle funzioni che dovranno essere date ad altri…
    Inoltre non si capisce di quali fondi parlino visto che la Provincia di fatto e di diritto già controlla la sogas.

    Continua….

  6. Giuseppe Imbalzano ("AZ Airport")

    Caro Mauro, in un foglio avevo scritto tutte le caxxate immani dette con accanto le linee guida per smontarle durante il mio intervento. Peccato non ci sia stata l’occasione per parlare, un vero peccato. Ai nostri utenti, presto ci sarà il video, vi divertirete un mondo.

  7. COMMENTO AL DOCUMENTO PARTE SECONDA

    Riprendiamo….
    2)Anche questo punto è squisitamente politico, nel senso che si cerca di difendere il potere politico a discapito dell’interesse pubblico.
    Lo dimostra infatti la chiosa che ammette che l’apt di reggio ha problemi infrastrutturali che l’attuale gestione non riesce o non è in grado di sanare.

    Il seguente punto è il più bello! (ironicamente parlando).
    Qui viene dato fondo alla totale ignoranza, incapacità e stupidità mai vista. Un vero e proprio controsenso.
    E’ necessaria una premessa.

    Partiamo dal principio che l’apt infrastruttura è dello stato (cioè nostra) e che per comodità viene data in concessione per la gestione a delle società (nel nostro caso la sogas che per nostra sfiga è pubblica, quindi sempre nostra).
    Di fatto una società di gestione deve fare da intermediario e gestore tra domanda e offerta di pax e compagnie aeree.
    Quindi chiariamo che l’apt non è della sogas, ma loro lo gestiscono (badate bene) solo fino al 2014, poi chissà…(speriamo anche prima….)

    Bene, dopo la premessa veniamo al commento….

  8. COMMENTO AL DOCUMENTO PARTE TERZA

    Punto 3) Mi spiegano cosa significa che bisogna dare un mandato alla sogas per svolgere un compito che è già previsto svolga? Senza questo mandato chi dovrebbe svolgere questa trattativa con alitalia? Topolino?

    Ma non finisce qui…tenetevi forte…la sogas che dice che deve diminuire i costi, vuole aumentarli assumendo nuovi 40 dipendenti, oltre alle attrezzature.
    A questi costi vanno ovviamente detratti i ricavi che attualmente ha per l’affitto dei locali all’alitalia…io sono basito!

    Ed ora il botto…..
    La sogas ammette che l’83% dei propri utenti, cioè noi passeggeri, è generato da alitalia.

    Guardate che è veramente drammatico il comportamento di sogas, ai limiti della delinquenza ed incoscienza.
    Spiego perchè uso queste parole forti.

    A me hanno sempre insegnato che il miglior cliente va tenuto su un palmo di mano…ebbene..per la sogas non è così!
    L’alitalia, anche se non genera ricavi per come fa in altri apt è nel bene e nel male il tuo primo generatore di pax (che in ambito aeronautico significano soldi per milioni di motivi: contributi, ricavi di parcheggi, ecc. ecc.) e tu, sogas, ti permetti di fargli la rivolta contro per poi chiedere di sederti ad un tavolo per trattare l’acquisto di un suo ramo d’azienda?
    Ma sono cretini?

    Ma secondo voi un sabelli al quale è indirizzata questa lettera (se mai la dovesse leggere) e legge che in premessa la sua azienda viene dipinta come una profittatrice ed altri insulti e poi gli si chiede di avviare una trattativa per cessione di ramo d’azienda…non si incazza come una iena e li manda a cagare?

    Ma voi continuereste ad acquistare la spesa mensile, tutta in un supermercato se ogni volta che parcheggiate di fronte l’ingresso i titolari vi rimproverassero?
    qui siamo nel campo delle norme elementari di conduzione aziendale…figghioli!

    Mi sono incazzato…continuo più domani…

  9. @ Domenico e @ Mauro,condivido le vs opinioni e vi suggerisco che e` inutile affligersi piu` di tanto poiche` sono “lacrime perse”. I politici sono sordi, sono arroganti, presuntuosi e fanno solo interessi di partito. Delle ns opinioni e dei ns utili suggerimenti non gliene frega niente , lo dimostra il fatto che durante la conferenza non vi hanno fatto intervenire, pubblico incluso. Guardandomi Telereggio-web(vivo all’estero) ho notato le solite facce dei politici locali, vale a dire propio quelli che fino a oggi hanno fallito a creare una Reggio efficiente. Il presidente Scopelliti dice che sta dialogando nuovamente con AirMalta per un possibile ritorno,a mio parere questo non dovrebbe essere un suo compito, questo conferma l’inefficienza della Sogas e anche di alcuni operatori turistici del territorio che non riescono a fare squadra, vale a dire trovare una certa tipologia di passeggeri (io ho suggerito in passato soggiorni invernali per i pensionati del nord europa e nord Italia che a milioni vanno in Spagna, Florida, Malta,Cipro etc.) eppure ci sono delle strutture che potrebbero essere convertite e utilizzarle per questo scopo, per esempio vedi il Miramare e le varie ville e villette private che rimangono inabitate durante il periodo invernale, etc. Per il momento noi non possiamo competere coni territori di Lamezia e Crotone, nel territorio metropolitano e nell’immediata provincia reggina non esistono strutture decenti per allettare turisti stranieri a trascorrere le vacanze estive nel ns territorio a prezzi moderati. Se non si trovano passeggeri e` inutile fare degli accordi con compagnie aeree che siano queste di linea or charter, aerei semivuoti ai giorni nostri non se li puo` permettere nessuno!!!!

  10. @GABRIELLI grazie per avere dato il tuo contributo che lo condivido in toto.

    Le nostre “lacrime perse” sono la spina al fianco dei soliti “Politici” e alla lunga e comunque prima o poi esse diverranno “lacrime sante” che benediranno il Nostro Territorio !!

    Preciso che gli Organizzatori del Pubblico Dibattito si sono giustificati sul fatto che l’ENAC avesse dato la disponibilità dei locali fino alle ore 13:00 e quindi niente intervento dei Cittadini ovviamente se fossero stati più accorti ovvero avessero avuto a cuore l’intervento dei Cittadini avrebbero dato il giusto spazio a detto intervento e ciò non è avvenuto!!!

    La Tua idea è stupendamente chiara e fattibile da fare vergognare qualsiasi Ente Turistico e/o Assessore dedicato al settore.

    La Nostra Provincia specialmente la fascia Ionica da Reggio Calabria fino al confine provinciale( Monasterace)ha un clima sub tropicale tanto richiesto ed amato dalle persone anziane del Nord Europa ma anche da quelle del Nord Italia.
    Alcune ma piccole realtà (Bocale e Lazzaro)negli anni passati avevano creato un circuito virtuoso ma come al solito ai “Politici” non le fregava un fico secco con il risultato di avere messo in difficoltà questo piccolo miracolo (servizi inesistenti o scarsamente erogati, nessuna pubblicità nè tantomeno alcun incentivo al fine di migliorare l’offerta).
    Mentre Spagna,Portogallo,Malta, Grecia, Cipro e timidamente la simpatica Tunesia hanno fatto scuola a questi nostri Politicanti di bassa lega.

    Meditate meditate oh Reggini.

    Un saluto a Voi Tutti da Domenico.

  11. Sottoscrivo ogni parola detta finora.Abbiamo avuto l’ennesima riprova del fatto che al politicante,quale che sia lo schieramento,non importa nulla di nulla,tranne il lauto stipendio mensile che incassa,a scapito del bene comune e dei cittadini.Credo che sarebbe opportuno ricordarsene in caso di elezioni,quando inizieranno a “ricordarsi” di noi elettori

  12. dopo aver passato due giorni di mal di fegato per il dopo conferenza cerco di tradurre dal politichese:
    affermazioni della provincia:
    vogliamo più potere, quindi soldi ma allora la sogas che fa se non riesce a presentare un
    piano industriale? poi vogliono il mandato per la privatizzazione, ma scusate non avete fatto una gara? non ci sono otto offerte? non sapete aprire una busta? incredibile! E i charter e le compagnie! ma ripeto se ve le stanno chiedendo da anni quelli delle eolie! e le compagnie (confermo quanto detto da domenico in passato, ci sono) ma se lo sapete che vi hanno fatto proposte e ancora aspettano risposte soprattutto perchè vorrebbero un interlocutore credibile che ad oggi la sogas, per come è fatta, non è!
    dichiarazioni del mio amico peppe:
    grandi elogi a crotone per quello che sta facendo: ma parliamoci chiaro, sta solo gestendo i voli per milano e roma del bando e arriverà darwin dietro compeso con degli aerei che sicuramente, per limiti di capacità, sicuramente non faranno aumentare di tantissimo i pax. quindi non mi sembra un grandissimo risultato. naturalmente la manager l’ha messa lui quindi va bene. IL messaggio chiaro è scordatevi i soldi fino a quando non metto chi dico io (guerra personale con raffa reo di aver passato le carte del buco del comune all’opposizione, questo lo sanno tutti). non è vero che il bus per messina non va bene in quanto la gente a suf ci va coni carri bestiame dei treni regionali quindi il problema non è prendere il comodo bus dell’atam, con personale gentilissimo, piuttosto che gli aliscafi scassati di ustica lines quanto il fatto che non essendoci voli perchè venire a reggio? d’altronde il popolo dell’aereo è oggi low e gira l’europa con il bus di ryan o easy quindi figuratevi se l’ostacolo è il bus dell’atam. sgancia i soldi peppino e fai venire easy o airone (dato che fr ha dei problemi operativi) e vedi che i messinesi verranno con il canotto! concordo in tutto con i charter invernali per gli anziani ci sono posti (come maiorca) che campa con questo tipo di turismo stagionale e non dimentichiamo che siamo pieni di b&b ( sempre che non siano sulla carta). scusate se i pensieri sono un pò sconnessi ma l’incazzatura non è ancora passata!

  13. COMMENTO AL DOCUMENTO PARTE QUARTA

    Punto 4)
    La sogas, vuole un mandato per fare quello per cui è stata creata: gestire la privatizzazione e sviluppare attività di marketing per potenziare l’attività di volo.

    Ora mi chiedo: ma finora, cosa facevano? Ma è normale che si scriva all’enac chiedendo di avere un mandato per fare quello per cui si è pagati?
    Io sono allibito.
    La sogas che ci costa circa 3mila euro al giorno, dice di volere un mandato per poter svolgere il proprio lavoro…mah!

  14. A breve entro fine anno arriverà un’altra stangata la Direzione Regionale di Napoli vuole declassare la Dogana dell’Aeroporto, per cui perderà pure quel poco di Internazionale che c’era.

  15. @Cristina hai espresso con semplicità e in modo splendito una verità granitica ed incorruttibile: NOI siamo gli ARTEFICI dello sviluppo del Nostro Territorio e l’URNA ELETTORALE è l’arma di tutte le battaglie!!

    @ MISTERO64 sei sempre unico ti quoto in toto.

    @MAURO come giustamente ci hai fatto osservare NOI dobbiamo dire: SOGAS VERGOGNA!!

    @ Lu_c questa è la solita politica del “Menga” chi c’è là nel c… se lo tenga!
    Reggio Calabria ha sempre subito sopprusi vedi: 1) Volo postale spostato da Reggio per Lamezia; 2) Comando Militare Regionale trasferito a Catanzaro (perchè Reggio Calabria non è il Capuologo Legislativo della Calabria?); 3) il Nome Italia è nato in Provincia di Reggio Calabria ( la nostra città è stata la prima fondata dai Greci) è non in Catanzaro (vedesi quell’orribile cartellone pubblicitario prima della galleria di Catanzaro!); 4 ) durante l’Impero Romano Reggio Calabria era la sede del Correttore di Regio III Lucania et Brutium (cioè Capuologo della Regione terza Basilicata e Calabria); 5) nell’epoca moderna XVI secolo era la Capoluogo della Calabria (per poco tempo allora era stato tresferito a Catanzaro e poi ritrasferito a Reggio Calabria) è questa è una storia recente che ogni reggino sulla sua pelle ha vissuto!; 6) I “Politicanti” di ogni colore politico di questa Regione sempre e comunque denigrano questa Città (vedi ANAS ENEL FC Trasporti regionali sovvenzioni di ogni risma e via dicendo ) mentre le altre due sorelle sempre trattate con i guanti bianchi; 7) ect ect.!!

    Quindi anche questa la dobbiamo mettere nella partita!

    Spero vivamente che ciò non possa accadere!

    Meditate meditate oh Reggini!

    Un saluto a Voi Tutti da Domenico.

  16. Follow up my message dated 17th Dec. @ 1708 hrs.
    Ho appena visto l’edizione odierna di TeleReggio-web(vivo in GB) e ho ascoltato con interesse il discorso del presidente della Camera di Commercio, in particolare l’iniziativa di mettere a disposizione dei tour operators locali la somma di 1.100.000 euros per far arrivare turisti a Reggio. Bene, qualcosa sembra che vada per la giusta direzione(forse un dono natalizio?) per aiutare ad incrementare il flusso passeggeri dell’aeroporto. Vediamo adesso se gli operatori turistici locali sono capaci di qualche efficiente synergy per sfruttare quest’opportunita`, non solo per loro stessi ma anche per l’indotto dell’economia locale e in particolare per l’aeroporto.

    To all of you at Aeroporto RC , Best Wishes for a Merry Xmas and a Happy New Year

    Gabs

  17. 12) La piazzola di inversione è completata, ma mancano ancora le luci.

    Le solite bugie per non ammettere l’incapacità…

    13) Non abbiamo mai avuti rapporti con Ryanair e mai li avremo poichè richiede finanziamenti elevati e non fidelizza la clientela come noi vorremmo. Finiti i soldi scapperà via.

    Ma nooo….davvero? Perchè il torino, il pisa e il venezia cosa faranno?

    14) Abbiamo richiesto che per lo svincolo Malderiti si lavori giorno e notte.

    MiInchia tutti sugli attenti; lo avrà appena richiesto perchè ieri alle 23 era tutto chiuso!

    15) Ci auguriamo che finiscano presto i lavori della nuova Stazione Ferroviaria, noi abbiamo i Bus pronti per collegarla all’Aerostazione.

    Mi faccia capire…avete i bus pronti e non li potete usare nel frattempo per collegare villa o zone limitrofe?
    Forse sono un tipo particolare che appena va in autostrada esplode…mah!

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