La scorsa estate l’Aeroporto di Reggio Calabria ha avuto l’occasione di ospitare il volo charter da Vienna operato da Fly Niki. I turisti austriaci, tramite il Tour Operator, hanno avuto la possibilità di trascorrere 7 giorni in una nota struttura ricettiva situata a Brancaleone. Questa attività charter fu resa possibile grazie all’interessamento della Regione Calabria, che al terzo tentativo, dopo il flop dei soli 4 voli dalla Russia e dei voli mai partiti dalla Germania, è riuscita a concludere un’operazione normalissima e che di straordinario ha ben poco.
Oggi il Tour Operator per l’estate 2015 ha nuovamente programmato, dal 16 Maggio al 19 Settembre, i pacchetti vacanza con destinazione Brancaleone. L’unica differenza è che i voli operati da Fly Niki/Air Berlin atterreranno all’Aeroporto di Lamezia ed i turisti impiegheranno oltre il doppio del tempo per il trasferimento in Pullman rispetto ad uno sbarco all’Aeroporto dello Stretto. Quale assurda logica esiste dietro questo disegno?
Perché la SOGAS non si è attivata per non perdere questo ennesimo collegamento?
Ci si domanda. Che cosa serve tenere in piedi una struttura come l’Aeroporto di Reggio Calabria se poi non è in grado di servire non solo la mobilità generata dai residenti ma nemmeno quel minimo flusso potenziale di turisti?
Lo Staff di AeroportoRC.com
FORSE NON ANDRANNO SOLO A BRANCALEONE
Incapacità della sogas…meno pax, meno soldi, meno lavoro e paghiamo cassa integrazione…e qui non si tratta di pax del cosiddetto bacino d utenza che non c’è il volo di mezzogiorno e qualcuno opta per quello della mattina….questi sono proprio passeggeri e occasioni perse!
Da reggino che vive al Nord rimango sempre di più amareggiato….aeroporto abbandonato a se stesso…fa comodo solo ai politici romani che hanno rimborso del biglietto Alitalia e usato da tutti quei poveri disperati che sono costretti a pagare spropositate tariffe per viaggi di salute…
Chi mai si prenderà cura della nostra città….quale turismo..quale commercio???
aiofb
28 febbraio 2015 13:23 Link a questo commento
@ turi:
ma non è un peccato , il peccato è che a reggio i denari anziche investirli prima per generare traffico e servizi , vengono investiti dopo per ripianare le perdite , dopotutto io penso che la regione ha deciso di investire così per tre semplici motivi .
1 perche investendo su reggio farebbe diminuire in modo pesante i passeggeri su lamezia , così facendo avremmo tre piccoli aeroporti in perdita.
2 le perdite che genera sogas sono un gran parte ripianate dalla provincia di reggio e la regione calabria non subisce grossi danni.
3 perchè una regione deve investire risorse sue per dare un servizio ad una regione limitrofa ( messina / sicilia ) , messina dovrebbe fare la sua parte , ma a quanto pare se ne guadano bene dal farlo .
il punto tre è attuale perche sacal ha stretto un accordo con le strutture delle eolie.
@ AIOFB Ottima riflessione condivisibile !
@ RAGAZZI DEL SITO Chiedete lumi all’Assessore Regionale dei Trasporti e al Presidente della Provincia !;
Tutti NOI dobbiamo fare pressione affinché la SOGAS cambia pelle e sia fatta un vera Società Pubblico/Privata
al fine di invertire una nefasta inversione !
Una domanda ai Ragazzi del Sito:
Secondo Voi a questo punto è possibile attestare questi Voli sull’Aeroporto dello Stretto?
Un saluto a Tutti Voi da Domenico.
@ DOMENICO:
Abbiamo solamente voluto evidenziare che la scorsa estate non vi sono stati problemi con questi voli ed a rigor di logica sarebbero dovuti arrivare a Reggio Calabria anche quest’anno. Purtroppo finchè esisterà la SOGAS l’Aeroporto non avrà futuro.