AeroportiCalabria.com • Info ed offerte voli da Lamezia, Reggio Calabria e Crotone In questo video viene mostrata la parte finale dell’avvicinamento per la pista 33 dell’Aeroporto di Reggio Calabria. Le riprese provengono dalla cabina di pilotaggio di un Boeing 737-800 di Ryanair che ha eseguito la procedura RNP-G.
Parole chiave:Aeroporto Reggio Calabria Ryanair Video
15 commenti
Per commentare devi essere registrato. ACCEDI oppure REGISTRATI.
Commenta per: Reggio Calabria
Bellissimo vedere l’atterraggio dalla cabina del pilota; peccato che si interrompe proprio quando sta per toccare in pista.
Due Domande per lo staff e gli esperti:
Con la procedura RNP – G quanto consuma un aereo Boeing? (Ovviamente meno della LOC A).
Seconda domanda:
Prima o poi vedremo Ryanair fare l’atterraggio Circling 33?
Commenta per: Reggio Calabria
@ Politinho12:
1) Meno della LOC e qualcosa in più rispetto al Circling.
2) Non saprei. Secondo me preferiscono la RNP-G poiché arrivano stabilizzati all’inizio del sentiero curvilineo. Dal video si può vedere che arrivano diretti e poi fanno la virata a sinistra per allinearsi alla pista.
Commenta per: Reggio Calabria
@ Roberto Sartiano (Fondatore di AeroportiCalabria.com):
Grazie mille Roberto; ultima domanda, credi che non fanno la Circling (non solo per arrivare in pista più dritti) sia anche a livello di manutenzione??
Perché mi ricordo che Blue Express e Blue Air ( che hanno gli stessi boeing) lo facevano tranquillamente
Commenta per: Reggio Calabria
@ Politinho12:
Non c’entra la manutenzione. Il Circling non lo fanno poiché non è una procedura standard, cioè non è prevista dalle carte di volo e da altre cose. Preferiscono fare le procedure standard pubblicate sulle carte di volo e dunque stare tranquilli. Non so se mi spiego.
Commenta per: Reggio Calabria
Bellissimo video.
Il segnale acustico che si sente al minuto 01:20 segnala una sorta di “aggancio” da parte dell’aereo ai sistemi di avvicinamento di terra oppure indica qualche altra cosa?
L’eventuale allungamento della pista verso sud di 200 metri potrebbe agevolare o mitigare qualche difficoltà nell’atterraggio oppure la situazione rimarrebbe tale in ogni caso?
Grazie
Commenta per: Reggio Calabria
@ Domenico Romeo:
Ecco bravo Domenico, grazie al tuo orecchio posso spiegare che ciò che hai sentito è lo sgancio del pilota automatico. Praticamente in quel punto (MAPt) sei a 1630 piedi, devi procedere in manuale e devi avere la pista in vista altrimenti devi dirottare. Ecco una delle tante limitazioni di Reggio Calabria. Negli altri Aeroporti il MAPt non è a quella quota ed a quella distanza dalla pista!!!
Anche con l’allungamento la situazione rimarrebbe uguale.
Commenta per: Reggio Calabria
@ Roberto Sartiano (Fondatore di AeroportiCalabria.com):
Si si hai spiegato benissimo, in altri forum parlavano di manutenzione, per questo ti ho domandato.
P.s. questo è il sito tecnico n. 1!! 😉
Commenta per: Reggio Calabria
@ Roberto Sartiano (Fondatore di AeroportiCalabria.com):
Capisco, grazie. Domanda tecnica, non si potrebbe installare una sorta di sentiero luminoso, anche diurno o comunque acceso nei casi ove fosse necessario, che accompagni visivamente l’aeromobile da quando inizia la prima virata della nuova procedura, fino all’atterraggio, in modo da stabilire sempre un approccio visivo alla pista anche in condizioni critiche?
P.S. Fa specie vedere sopratutto da sopra che se all’epoca l’aeroporto fosse stato costruito con l’orientamento di qualche grado ad est ( diciamo dal bowling verso nord) a quest’ora non ci sarebbero tutti questi problemi.
Commenta per: Reggio Calabria
@ Domenico Romeo:
Il sentiero c’è ed è rimasto sempre quello. Con parte dei 25 milioni di Euro hanno sostituito le lampadine mettendo i LED. Di giorno le luci naturalmente si vedono poco ma sono accese. Il comandante dalla cabina le vede sicuramente meglio rispetto a quanto puoi apprezzare dal video.
Commenta per: Reggio Calabria
Approfitto di un’altra curiosità tecnica.
Se la procedura della virata RNP-G iniziasse diciamo proprio sopra il porto di Saline, ci si potrebbe allineare perfettamente alla pista almeno diversi km prima rispetto al video che abbiamo visto senza inoltre effettuare l’ulteriore vitata finale poco prima dell’atterraggio.
Come mai non viene utilizzato questo ipotetico sentiero? Forse perché la collina di Moratara sarebbe da intralcio?
Ed in caso si potesse ipotizzare una simile procedura, potrebbe utilizzarsi il sistema ILS così da rendere la cosa più “facile”?
Grazie.
Spero di essere stato chiaro…
Commenta per: Reggio Calabria
@ Domenico Romeo:
La RNP-G finisce nel punto dove tu hai sentito lo sgancio del pilota automatico. Successivamente si procede a vista ed in manuale seguendo la traiettoria curvilinea prescritta.
Ci sono le montagne che ti impediscono un avvicinamento diretto.
Commenta per: Reggio Calabria
@ Domenico Romeo:
@ Roberto Sartiano (Fondatore di AeroportiCalabria.com):
Seguendo questa vostra conversazione mi avete dato le risposte che cercavo da tempo grazie mille 🙂
Commenta per: Reggio Calabria
@ Roberto Sartiano (Fondatore di AeroportiCalabria.com):
Domanda: con l’atterraggio RNP G hanno riattivato quella torre che stava sopra Pellaro (non so se è iltermine esatto) oppure è rimasta disattivata?
Commenta per: Reggio Calabria
@ Politinho12:
L’NDB è stato dismesso.
Commenta per: Reggio Calabria
@ Roberto Sartiano (Fondatore di AeroportiCalabria.com):
Si si adesso ricordo (sono andato ricercare il vostro post di qualche anno fa) e mi ricordavo del radiofaro disattivato ma non ricordavo che era dismesso