Tra gli interventi previsti con i 25 + 2,5 milioni di Euro dell’emendamento Cannizzaro figura anche questo:
“Riqualifica degli Aiuti Visivi Luminosi dell’aeroporto, con implementazione di nuova segnaletica, per garantire maggiore sicurezza in fase di approccio, atterraggio, rullaggio e decollo. Installazione di un sistema GBAS per facilitare l’utilizzo di procedure di approccio GNSS.” Importo finanziato con fondi FSC 3.500.000 € + Importo cofinanziato 0 € = 3.500.000 €.
Vediamo dal 2020 ad oggi cosa è stato fatto e gli importi spesi:
- Incarico di progettazione definitiva dei lavori: Importo Base Asta (€) 82.614,63 – Importo Aggiudicazione (€) 0,00
- Appalto integrato avente ad oggetto la progettazione esecutiva ed i lavori per la riqualifica aiuti visivi luminosi (AVL): Importo Base Asta (€) 2.886.440,28 – Importo Aggiudicazione (€) 2.420.283,33
- Incarico direzione lavori e cse per intervento riqualifica aiuti visivi: Importo Base Asta (€) 182.536,73 – Importo Aggiudicazione (€) 115.417,97
Importo Impegni (€) 2.642.728,59
Pagamenti (€) 2.431.896,99
Importo Piano Costi da Realizzare (€) 1.068.103,01
Nel corso del 2024 è stata effettuata la sostituzione degli impianti AVL con i nuovi impianti a LED compreso il sentiero curvo luminoso di discesa pista 33. Come è possibile vedere, l’importo speso ammonta a 2.431.896,99 Euro. Rimarrebbero, a meno di nuovi fondi, solo 1.068.103,01 Euro da spendere per dotarsi del GBAS. La cifra è assolutamente insufficiente considerando che il costo di un GBAS, in grado di gestire avvicinamenti curvilinei, si potrebbe aggirare sui 3,5 – 4 milioni di Euro.
Se sull’Aeroporto di Reggio Calabria fosse stato installato il GBAS si sarebbero potuti evitare i dirottamenti di Ryanair?
Non è possibile rispondere con precisione a questa domanda. Chiaramente anche l’aeromobile deve essere equipaggiato e certificato per le operazioni con il GBAS e l’equipaggio adeguatamente addestrato. Fatte queste premesse probabilmente alcuni dirottamenti si sarebbero potuti evitare.
Se fosse stato installato il GBAS sarebbe caduto l’obbligo di addestramento per gli equipaggi considerando che l’Aeroporto di Reggio Calabria è rimasto in “Categoria C”?
Anche qui non è possibile rispondere con precisione a questa domanda. Tutto dipende dalle valutazioni di ENAC.
Il GBAS è stato sostituito dalla nuova procedura RNP AR?
Assolutamente no. La procedura RNP AR assiste l’aeromobile attraverso il pilota automatico soltanto fino all’inizio del sentiero curvilineo di avvicinamento per pista 33 e fino alla quota di 800 piedi. Successivamente il comandante dovrà procedere all’atterraggio a vista ed in manuale. In ogni caso, la nuova procedura RNP AR, in vigore dal 13 Giugno 2024, non è mai stata utilizzata da alcuna compagnia aerea, poiché richiede che l’aeromobile sia adeguatamente equipaggiato, l’equipaggio addestrato, e che siano in possesso di tutte le certificazioni ed autorizzazioni previste.
Lo Staff di AeroportiCalabria.com
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Tutto molto chiaro, grazie mille per le sintesi che riportate!!
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ma si sapeva che era tutta una balla dai….dopo 8 anni ancora nessun lavoro in aerostazione
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sono tutti sicuri che sarà raggiunto il milione di passeggeri entro quest’anno a Reggio Calabria. I fondi non possono essere destinati solo a Lamezia
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@ Francis Dagostino:
vedremo….al momento gli aerei sono mezzi vuoti