Lo Staff di AeroportiCalabria.com riporta i dettagli stabiliti nella nuova Conferenza dei servizi per la tratta Crotone – Roma Fiumicino da mettere a bando:
Preso atto che la gara è andata deserta, sono state valutate le seguenti possibili cause che hanno generato condizioni eccessivamente onerose:
- la significativa variabilità della domanda di trasporto nell’arco dell’anno (desumibile dai dati già utilizzati per la precedente conferenza di servizi), che presenta dei valori minimi nella stagione invernale e dei valori massimi nella stagione estiva (quando alle categorie di utenza per le quali gli oneri di servizio sono finalizzati si aggiungono i flussi turistici), che male si concilia con una previsione di un numero minimo di posti fissato a un valore costante per l’intero anno, con l’effetto di obbligare il vettore a un’offerta sovradimensionata in alcuni periodi dell’anno;
- le fasce orarie fissate e anche limitate dall’orario di operatività dello scalo di Crotone (8.00 – 20.00), che comportano un forte limite al pieno utilizzo dell’aeromobile e dell’equipaggio durante la giornata (il possibile utilizzo per altri voli si limita a una fascia oraria di circa 7 ore, indicativamente compresa fra le 10.30 e le 17.30).
Proposta di decisione
Sulla base delle valutazioni effettuate si propone una soluzione che modifica esclusivamente le caratteristiche relative agli orari e al numero minimo di posti richiesti, per come di seguito specificato:
- numero minimo annuale di posti fissato a un valore di poco superiore ai passeggeri stimati, corrispondente a una media di 124 posti offerti minimi per tratta al giorno (coincidente anche con la configurazione minima di posti associata all’insieme di aeromobili selezionati per la stima dei costi);
- numero minimo di posti giornalieri per tratta pari a 66;
- le fasce orarie prescelte restano invariate, ma da “garantite” divengono “preferenziali”, e cioè associate a un punteggio significativo da inserire nell’offerta economicamente più vantaggiosa prevista nel bando di gara, se il vettore opera alle seguenti condizioni:
− tratta Crotone – Roma Fiumicino: volo con partenza tra le ore 8.00 e le ore 9.00;
− tratta Roma Fiumicino – Crotone: volo con partenza tra le ore 17.30 e le ore 18.30.
Le scelte effettuate, con particolare riferimento alle fasce orarie, continuano a garantire sufficientemente le necessità di mobilità e si considerano un adeguato compromesso fra le esigenze del territorio e quelle del mercato.
Le determinazioni proposte, che sono coerenti agli studi, stime e analisi effettuate nell’ambito della precedente conferenza di servizi, si riepilogano nella seguente tabella.
Frequenze minime, orari e numero minimo di posti richiesti – Proposta
Tratta onerata | Voli giornalieri | Fasce orarie garantite | Numero minimo giornaliero di posti | Numero minimo annuale di posti |
Crotone – Roma Fiumicino | n. 1 | Nei limiti di operatività dello scalo di Crotone (8.00–20.00)* | 66 | 45.260 (media: 124/giorno) |
Roma Fiumicino – Crotone | n. 1 | Nei limiti di operatività dello scalo di Crotone (8.00–20.00)* | 66 | 45.260 (media: 124/giorno) |
* punteggio significativo da inserire nell’offerta economicamente più vantaggiosa prevista nel bando di gara se il vettore opera alle seguenti condizioni: tratta Crotone – Roma Fiumicino: volo con partenza tra le ore 8.00 e le ore 9.00; tratta Roma Fiumicino – Crotone: volo con partenza tra le ore 17.30 e le ore 18.30.
La proposta prevede che l’imposizione degli oneri di servizio decorra dalla data del 1 settembre 2023.
Per tutte le altre determinazioni si confermano quelle assunte nella seduta conclusiva del 08/08/2022 della precedente conferenza di servizi.
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a settembre saremo di nuovo qui a parlare per il bando del 2024…….
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Concordo, questa nuova versione del bando non lascia ben sperare. Si chiede di nuovo ad una compagnia di tener fermo un aereo per almeno 12 ore, quindi o sanno già che c’è qualcuno ha un ATR (da 66 posti) che sarebbe comunque fermo, o il risultato sarà un nuovo buco nell’acqua. Poi bisogna smetterla con la favola che Crotone è un aeroporto turistico, serve principalmente ai residenti e ai tanti emigrati al nord. Non si spiegherebbe altrimenti come Ryanair, che da dopo il Covid vola su Crotone con un B737 Max (197 posti), riesca a fare il LF più alto degli scali Sacal con l’83%. Un volo che parte al mattino pre Roma e rientra la sera e “dorme” a Crotone è un limite troppo vistoso, neanche ci fosse la fila di top manager crotonesi che devono andare in giornata nella capitale per sbrigare qualche affare veloce….