Aeroporto Crotone: la Regione risponde a Tavernise sul potenziamento dei collegamenti con la fascia ionica

Riportiamo da consiglioregionale.calabria.it:

Si forniscono gli elementi di riscontro all’interrogazione consiliare in oggetto, che ha posto le seguenti questioni al Presidente della Giunta regionale:

a) “se e con quale tempistica la Regione Calabria intenda ristabilire la fermata presso la stazione ferroviaria di Isola Capo Rizzuto, da cui far partire un servizio di navetta con bus, da e per l’aeroporto di Crotone“;

b) “se e con quale tempistica la Regione Calabria intenda rimodulare orari e percorrenza dei treni regionali nella tratta tra Sibari e Isola Capo Rizzuto, prevedendo le fermate intermedie a Corigliano-Rossano, Cariati, Cirò, Crotone, in coincidenza con i voli in partenza e in arrivo da e nell’aeroporto Sant’Anna“.

Preliminarmente si fa presente che l’aeroporto è collegato con l’area urbana di Crotone da più collegamenti posti in coincidenza con i voli (Roma, Bologna, Bergamo e Venezia). In particolare è giornalmente presente un collegamento in coincidenza con il volo operato da SkyAlps in regime di oneri di servizio pubblico, con arrivo all’aerostazione 65 minuti prima della partenza del volo per Roma Fiumicino e partenza dall’aerostazione 30 minuti dopo l’arrivo del volo da Roma Fiumicino. L’orario dei collegamenti è stato appositamente rimodulato in occasione dell’avvio di tale volo nel mese di ottobre.

È allo stato in valutazione, in termini più generali, il potenziamento dell’intermodalità presso la stazione ferroviaria di Crotone (una interlocuzione era stata avviata col Comune con nota prot. n. 384628 del 05/09/2023 e una riunione è stata convocata in data 25 ottobre p.v. alla presenza dei rappresentanti del Comune, di RFI – Rete Ferroviaria Italiana e di Trenitalia). Nel caso specifico, ciò potrà consentire che i collegamenti fra l’area urbana di Crotone e l’aerostazione si attestino anche presso la stazione di Crotone.

Con riferimento agli specifici quesiti posti, sopra individuati con le lettere a) e b), si forniscono rispettivamente i seguenti elementi di riscontro:

a) ad oggi l’ipotesi di effettuare la fermata presso Isola Capo Rizzuto non è stata specificamente esaminata, e potrà essere oggetto di esame solo in un contesto complessivo di riorganizzazione dei servizi ferroviari e di revisione dell’Accordo Quadro sottoscritto con RFI nel 2019 (che non prevede tale fermata); si tenga tuttavia presente che molteplici valutazioni preliminari, oltre alla tempistica di attuazione, sembrano far propendere per la soluzione di cui sopra (collegamento dalla stazione ferroviaria di Crotone):

• per tutta l’area a nord di Crotone servita dalla ferrovia ionica, non sembrano esservi significative differenze di tempi fra la soluzione con fermata ferroviaria a Isola Capo Rizzuto e la soluzione allo studio con interscambio modale presso la stazione di Crotone;
• la soluzione allo studio con interscambio modale presso la stazione di Crotone è evidentemente ottimale per l’area urbana di Crotone (poiché evita un trasbordo fra due mezzi);
• per l’area più a sud (certamente di minore peso demografico nell’ambito del bacino di utenza dell’aeroporto) l’interscambio alla fermata ferroviaria a Isola Capo Rizzuto, situata più a nord dell’aeroporto, non sembra comunque ottimale;
• devono considerarsi i maggiori oneri associati alla fermata ferroviaria di Isola Capo Rizzuto, non solo in termini finanziari (comunque rilevanti, vista la limitata disponibilità) ma anche in termini di incremento dei tempi di viaggio per tutti i passeggeri a bordo treno che non fruiscono della fermata;

b) la proposta di rimodulazione degli orari ferroviari non si ritiene attuabile sia perché la programmazione dei servizi ferroviari è effettuata ordinariamente prima dei servizi aerei (in considerazione delle necessarie interazioni con il gestore della rete RFI, è previsto che la programmazione sia definita nove mesi prima dell’avvio dell’orario ferroviario previsto per ogni stagione), sia perché l’intero sistema dei servizi ferroviari prevede un cadenzamento orario, indispensabile per garantire le coincidenze degli stessi servizi nei principali snodi della rete (es: Lamezia Terme, Catanzaro) e non potrebbe adattarsi facilmente agli orari dei voli.