Aeroporto Reggio Calabria: il Certificato di Aeroporto specifica quali sono le deroghe ENAC sanabili

La scorsa volta vi abbiamo riportato le criticità dell’Aeroporto di Reggio Calabria per come riportate sui NOTAM (Aeroporto Reggio Calabria: ENAC mette nero su bianco tutte le limitazioni della pista). Questa volta grazie al Certificato di Aeroporto si può entrare molto di più nel dettaglio ed è possibile conoscere una data stimata di risoluzione delle problematiche. Per alcune criticità, come vi abbiamo già anticipato, non può esistere una data stimata in quanto NON sanabili.

  1. La configurazione del turn pad in testata 33 prevede un angolo di intersezione tra l’asse pista ed i markings di turn pad (asse e bordo) di circa 38°, a fronte di una previsione regolamentare che ammette al massimo un angolo di 30°. Inoltre, per l’asse del turn pad manca totalmente il tratto rettilineo in ingresso al turn pad, mentre il tratto di riallineamento all’asse RWY ha una lunghezza minore di 60 m. Infine, alcune luci di bordo del turn pad distano tra di loro più di 30 m. Data stimata: 31/12/2020
  2. In prossimità dell’intersezione tra le due piste dell’Aeroporto di Reggio Calabria, all’interno delle strip di entrambe, esiste una piazzola pavimentata (in passato utilizzata per atterraggi di eliambulanze) i cui bordi non sono raccordati al terreno con scivoli, così come previsto dalla CS ADS-DSN.B.165(c). Data stimata: 31/12/2022
  3. Sui piazzali di aviazione generale, le strip delle apron taxiway e la distanza tra gli aeromobili che transitano sui tali raccordi e gli oggetti presenti nelle aree di sosta aeromobili risultano inferiori ai requisiti normativi. Inoltre, mancano le apron safety lines nel piazzale su cui insiste la TWY G. Data stimata: 30/06/2020
  4. L’attuale configurazione della pista secondaria di Reggio Calabria (ad oggi chiusa con NOTAM) prevede sia la segnaletica orizzontale riferita alla pista 29 sia la segnaletica orizzontale riferita a pista 11. Avendo assunto la decisione di mantenere esclusivamente la pista 29 per operazioni di solo decollo, si rende necessario modificare gli attuali markings di pista 29, eliminando tutto quanto relativo alla pista 11, che è già chiusa e cessa definitivamente di esistere, adeguando la segnaletica relativa a pista 29, che sarà rimessa in uso come pista per soli decolli. Data stimata: 30/06/2020
  5. Su pista 15 sono state rilevate piccole differenze rispetto alle spaziature previste dalla figura L.3 richiamata dalla CS ADS-DSN.L.535.(c)(3) per i markings di soglia spostata. Inoltre, la configurazione dei TDZ markings attualmente presente su pista 15-33 è quella prevista per una pista con LDA compresa tra 1500 m e 2400 m, ad eccezione del fatto che, sia per pista 15, sia per pista 33, sono presenti 4 coppie di segnali, mentre dovrebbero essere 3 coppie, in accordo alla CS ADR-DSN. L.545(c)(2), che prevede l’eliminazione delle coppie sovrapposte o troppo vicine (<=50m) all’aiming point marking. Data stimata: 30/06/2020
  6. La configurazione dell’attuale SALS in testata 15, con una lunghezza di 240 m, non è pienamente conforme rispetto alle prescrizioni delle CS ADS-DSN M.626(c)(2), in particolare per ciò che riguarda la lunghezza del sentiero e la posizione della barra trasversale. Data stimata: 31/12/2020
  7. La configurazione delle attuali luci di bordo pista, per pista 29 e pista 33, non è pienamente conforme rispetto alle prescrizioni delle CS ADS-DSN. M675, in particolare per ciò che riguarda la colorazione delle luci (pista 29) e la mancanza di una coppia di luci di bordo rosse in corrispondenza del nuovo inizio pista 33. Nello specifico, su pista 29 i codici colori devono essere adeguati in corrispondenza del fine pista, recentemente spostato (CS ADS-DSN.M.675(c)); inoltre, sul lato opposto alla direzione di decollo tutte le luci devono risultare rosse, per segnalare che in tale direzione la pista è inutilizzabile sia per gli atterraggi, sia per i decolli. Per quanto riguarda pista 33, a fronte dell’arretramento dell’inizio pista attuato in fase di certificazione, occorre dotare il tratto terminale di una coppia di luci rosse, visibili solo per chi atterra per pista 33 (CS ADS-DSN.M.675(c)(19(i)). Data stimata: 31/12/2020
  8. La configurazione attuale dei markings che identificano le torri faro come ostacoli fissi differisce dalle prescrizioni regolamentari in termini di numero e dimensioni delle bande di colore alternato. Inoltre, la colorazione appare degradata. In particolare i markings delle torri faro non risultano pienamente conformi a quanto previsto dalla CS ADR-DSN.Q845(b), in particolare nel sottopunto (3) che prevede che le bande colorate bianco/arancio abbiano una lunghezza pari a 1/7 della lunghezza dello stelo delle torri faro, alternate in maniera che la prima e l’ultima banda siano di colore arancio. Data stimata: 31/12/2020
  9. Attualmente sulle fasce pavimentate anti-blast in testata 15 (aperta al traffico aereo) e 29 (chiusa come pista e utilizzata per un tratto esclusivamente come via rullaggio) sono presenti marking che indicano che tali parti di pista sono chiuse al traffico (croci di Sant’Andrea). Le dimensioni/proporzioni delle croci di Sant’Andrea attualmente presenti risultano in parte difformi rispetto a quelle previste dalla CS ADS-DSN.R.855(c), con una differenza più evidente per quanto riguarda il marking presente in testata 29, che risulta più “schiacciato” sul lato lungo. Data stimata: 31/12/2020
  10. La segnaletica orizzontale non luminosa dei piazzali aeromobili risulta in alcuni punti degradata, a causa degli agenti atmosferici, nonché dall’abrasione comportata dai ripetuti passaggi, sulla stessa, di aeromobili e mezzi di handling (GSE). Pertanto le caratteristiche cromatiche della segnaletica non rispondono più ai requisiti della CS ADR-DSN.U.935, pur mantenendosi sufficientemente visibili. E’ necessario pertanto rinnovare i marking dei piazzali di sosta aeromobili, ripassando le parti di segnaletica degradata con vernici idonee. Data stimata: 30/06/2020
  11. La tabella D1 richiamata dalla CS ADR-DSN.D.260 prevede una distanza non inferiore a 158 metri tra l’asse di una pista strumentale di codice 3C e l’asse di una taxiway. A Reggio Calabria le apron taxiway dei due piazzali di aviazione generale (F e G) sono posizionate, rispetto alla pista 15-33, a distanze inferiori al requisito regolamentare: Data stimata: non prevista
  12. La larghezza della strip di pista 15-33 (75 metri per lato) non è in linea con il valore minimo previsto dalla norma EASA CS ADR-DSN.B.160(b)(1), cioè 140 metri per lato per piste di codice 3 o 4 con atterraggi strumentali non di precisione. Tuttavia, per i numerosi vincoli esistenti, all’interno ed all’esterno del sedime aeroportuale, risulta impraticabile l’ipotesi di allargare la strip della pista 15-33 e di raggiungere i valori regolamentari. La deroga permanente è già contemplata nel Certificato di aeroporto rilasciato per lo scalo di Reggio Calabria ai sensi del Regolamento ENAC RCEA. Data stimata: non prevista
  13. La pendenza delle superfici di avvicinamento strumentale per pista 15 e 33 è costantemente pari al 3,33% (1:30). Data stimata: non prevista

Lo Staff di AeroportiCalabria.com


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11 commenti

  1. Incredibile! In SOGAS non erano neanche in grado di disegnare due croci!
    AHAHAH
    Speriamo sistemino tutto nei tempi previsti, dubito però riattiveranno la 29

  2. Non dovrebbero esserci scuse x non iniziare i lavori al piu` presto possibile , i soldi ci sono (25 milioni di euro) e ne avanzano anche per dare un face-lift all’aerostazione aspettando tempi migliori per costruirne una nuova….

  3. @ Pilota75:
    Concordo con te ahahaha; speriamo bene

  4. @ Pilota75:
    Ti voglio fare una domanda, visto che sei del mestiere, ma perché la 11 non la possono aprire solamente per gli atterraggi e la 29 solo per i decolli?

    Sono ignorante in materia ma noto che con il vento che ci ritroviamo spesso a Reggio (specialmente in questi ultimi giorni) la 11 – 29 era ideale, ma chiedo a te che sei molto più preparato di me. :)

  5. @ Radio Kiboy93:
    La 11 non si può utilizzare per gli atterraggi perchè in caso di riattaccata ci sono le montagne attorno come ostacolo.
    La 29 si potrebbe usare come decolli (infatti sul certificato lo dice) ma deve essere ripristinata (rifatte le strip e altri lavori).

  6. @ Pilota75:
    Ook, grazie mille, adesso è molto più chiaro ;)

  7. @ Radio Kiboy93:
    di nulla. ciao

  8. Commenta per: Reggio Calabria

    cosa scrivevo due anni fa?
    CVD….

  9. Commenta per: Reggio Calabria

    La posso condividere sui social? (Io uso Instagram e Twitter)

  10. Roberto Sartiano (Fondatore di AeroportiCalabria.com)

    Commenta per: Reggio Calabria

    @ Politinho12:
    Certo, ci sono i pulsanti di condivisione a fine articolo. Grazie.

  11. Commenta per: Reggio Calabria

    @ Roberto Sartiano (Fondatore di AeroportiCalabria.com)

    Incredibile! ancora non c’è luce in fondo al tunnel.
    Grazie per tenerci aggiornati.

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